“Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere”

Autoritratto. Monte Carlo 1993 © Helmut Newton Foundation
Helmut Newton nasce a Berlino nel 1920 e inizia la propria formazione all’età di 16 anni affiancando la famosa fotografa di moda Yva, ma presto lascia la città per sfuggire alla persecuzione degli ebrei. Dopo alcuni viaggi in cui lavora come fotoreporter, apre a Melbourne un piccolo studio con la futura moglie June.
Nel 1956 Newton inizia a collaborare con Vogue Australia, Vogue Inghilterra e con Henry Talbot, nel loro studio congiunto a Melbourne.
Nel 1961 si trasferisce a Parigi con la moglie e afferma il suo stile, diventando un innovativo fotografo grazie a lavori per Vogue Francia, Elle Francia e Queen Magazine. Si mostra subito in grado di catturare lo spirito dei tempi, segnato dalla rivoluzione sessuale di fine decennio, senza limitarsi alla rappresentazione dell’abbigliamento come accessorio, con una fotografia dal taglio metafisico e mistero visivo.
Nel 1981 sviluppa un nuovo concetto visivo per Vogue Italia e Francia, chiedendo alle modelle di spogliarsi dopo un servizio fotografico e ritraendole nella stessa identica posa, ma nude, destando scandalo.
Negli anni ’90 Newton usa un approccio più all’avanguardia, lavorando sia per editoriali di moda che con stilisti come Chanel, Thierry Mugler, YSL e Wolford e con altri clienti come Swarovski e Lavazza. In questo periodo le fotografie di moda iniziano ad affermarsi nel mercato dell’arte con quotazioni “stellari”.
In occasione del suo ottantesimo compleanno gli viene dedicata una retrospettiva alla Neue Nationalgalerie di Berlino con diverse tappe internazionali, e nel 2003 crea la sua Fondazione a Berlino attraverso una partnership pubblico-privata con la Prussian Cultural Heritage Foundation. Con l’apertura postuma della Fondazione, la moglie June ne diventa presidente: vengono presentati progetti espositivi in tutto il mondo e ospitate diverse mostre sulla sua vasta opera.

Helmut Newton. Mansfield, Vogue Inghilterra. Londra, 1967 © Helmut Newton Foundation